Came firma il nuovo integrativo: più flessibilità ai dipendenti.

Il Gruppo trevigiano Came, attivo nel settore della home e building automation, dell’urbanistica e dell’alta sicurezza ha siglato un accordo integrativo aziendale con le organizzazioni sindacali Fiom-Cgil e Fim-Cisl, con il supporto di Unindustria Treviso. Flessibilità di orari, tutela della sicurezza, welfare aziendale, premio di risultato e formazione professionale sono alcune delle principali novità introdotte nel nuovo contratto aziendale “che dimostra – spiega l’azienda – quanto la valorizzazione del capitale umano e il benessere dei dipendenti siano tra i valori fondanti della filosofia imprenditoriale dell’azienda”.


Per migliorare il work-life balance sono previsti orari di lavoro flessibili che aiuteranno, soprattutto le neo mamme, a conciliare al meglio le esigenze lavorative e la vita familiare; mentre la pausa pranzo mobile consentirà ai dipendenti di soddisfare eventuali esigenze personali, come recuperare i bambini a scuola, andare in palestra o a fare la spesa.

L’accordo comprende anche importanti novità per la parte economica e salariale con un premio di risultato per tutti i dipendenti, collegato al raggiungimento degli obiettivi di bilancio e un’indennità di presenza, riconosciuta per ogni giornata intera di presenza in servizio.

Came prosegue, inoltre, la strada intrapresa nel 2015, implementando il Piano Welfare e rafforzando il contributo offerto ai propri dipendenti e alle loro famiglie attraverso un piano di benefit flessibili. A ciascun dipendente, infatti, viene garantito un bonus di 200 euro da allocare all’interno della gamma di benefit messi a disposizione dall’azienda.

Grande attenzione anche per la salute e la sicurezza sul luogo di lavoro, grazie al progetto di integrazione dei sistemi di gestione aziendali tra la sede trevigiana di Dosson di Casier e quella pordenonese di Sesto al Reghena.

“Siamo convinti che ogni azienda debba creare condizioni favorevoli per il benessere delle persone che vi lavorano. – ha dichiarato il presidente Paolo Menuzzo – e il contratto integrativo appena siglato rappresenta un importante passo in questa direzione. Questo accordo, che è un esempio tangibile del nostro modo di fare impresa, nasce sulla scia di numerose iniziative di welfare sviluppate da Came negli anni come l’apertura dell’asilo nido aziendale e la mensa a km zero. Grazie all’impegno dei nostri collaboratori abbiamo raggiunto importanti risultati di crescita aziendale e il contratto integrativo ci consentirà di avviare nuovi progetti e consolidare questo sviluppo per il futuro”.

(messaggeroveneto.gelocal.it, 11.10.2016)

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