Chi ha seguito il webinar promosso da Futura network il 27 maggio ricorderà che nell’ultima parte del dibattito è stato affrontato il tema della partecipazione dei lavoratori all’impresa. In un’ottica di evoluzione o riforma del capitalismo, si possono arrivare a sperimentare, come hanno suggerito l’ex premier Romano Prodi e il presidente di NeXt Giovanni Battista Costa, nuove forme di partecipazione che si fondino sull’idea di un modello collaborativo tra i lavoratori e l’imprenditore.
Articoli Taggati → partecipazione azionaria
Intervista a Mario Bozzi Sentieri
La sua intervista a Mitbestimmung risale a ottobre 2017, ci aggiorna sul suo percorso professionale e di studio in questi 4 anni?
I quattro anni trascorsi sono stati segnati, a livello generale, da non poche novità. Per l’Italia il 2017 era iniziato a ridosso dell’ennesima crisi di governo, una crisi determinata dal risultato del voto referendario del 4 dicembre 2016, voluto da Matteo Renzi. Non entro in questioni strettamente politiche. La bocciatura elettorale aveva comunque scongiurato l’abolizione del Cnel (Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro), considerato da molti un inutile carrozzone, in realtà – a mio parere – espressione, per quanto parziale, del tentativo d’integrazione/rappresentanza sociale a livello costituzionale. A metà del 2017 era uscito, a mia cura, Intervista sul corporativismo (Eclettica Edizioni), libro/intervista finalizzato a ricostruire il pensiero di Gaetano Rasi sul corporativismo e sull’idea partecipativa, anche in funzione di un rilancio del Cnel.
Onofrio Rota – Il comparto agroalimentare e le sfide della democrazia economica
L’impatto della crisi sanitaria è stato ed è tuttora drammatico. Si tratta di uno stravolgimento delle nostre vite che ha inevitabilmente stimolato tante riflessioni anche sui processi produttivi, partecipativi e organizzativi, in parte accelerando alcuni cambiamenti già in corso da diversi anni. Le parti sociali sono state chiamate a gestire l’emergenza e ad abbracciare la sfida della ripartenza.
Partecipazione, Treu: “I lavoratori devono contribuire a costruire l’algoritmo”.
Prosegue l’approfondimento di Riformismo e Solidarietà sul tema della democrazia economica, aperto dall’articolo di Pier Paolo Baretta. Di seguito l’intervista di Vanni Petrelli a Tiziano Treu, presidente del Cnel e componente del comitato scientifico di ReS.
Pier Paolo Baretta – Democrazia economica, la carta della partecipazione per uscire dalla crisi
*La crisi economica e sociale provocata dal Covid accelera la necessità di rivedere i nostri modelli di sviluppo, a partire dall’organizzazione del lavoro. ReS intende alimentare il dibattito intorno alle forme di partecipazione dei lavoratori alla vita delle imprese, sia come modello per rilanciare il coinvolgimento dei cittadini nelle scelte delle comunità – civili e lavorative – nella quali si trovano a vivere, sia come viatico per individuare modelli di governance e crescita socialmente e ambientalmente sostenibili. Un dibattito, dunque, intorno alla democrazia economica, a partire dalle parole del neo-segretario PD, Enrico Letta, e da questo articolo di Pier Paolo Baretta, cui seguiranno contributi e interviste di studiosi, giuslavoristi, sindacalisti e politici.
Azionariato dei dipendenti. Letta: partecipazione agli utili. Sbarra: partiamo subito.
EssilorLuxottica, si lavora alla nuova governance. Il ruolo dei dipendenti.
Mentre tutti gli occhi in Italia sono puntati sulla sua progressiva crescita in Mediobanca (e le eventuali mosse sulla controllata Generali), Leonardo Del Vecchio è impegnato in queste settimane in una partita per lui più importante, in Francia, in quella Parigi dove ha fuso la sua Luxottica con Essilor. Il dossier a cui tiene di più, proprio perché riguarda l’azienda da cui è partito.
Atlantia, concluso piano di azionariato diffuso per i dipendendi: 10.840 le adesioni.
Si è concluso il periodo di offerta del Piano di azionariato rivolto ai dipendenti delle società italiane del Gruppo Atlantia. Come si legge in una nota diffusa dal Gruppo, il Piano ha ricevuto un rilevante riscontro: 10.840 dipendenti hanno infatti aderito all’iniziativa della Società.
Tim, Asati rilancia: “Vogliamo un ruolo nel cda, piccoli azionisti fattore di stimolo”.
Rappresentanti di piccoli azionisti e dipendenti nel Cda di Tim sarebbero da stimolo e in linea con quanto avviene nelle altre grandi aziende europee del settore. Asati rinnova la sua richiesta a tutti gli azionisti di Tim.
Come creare un piano ESOP.
Per la partecipazione azionaria dei dipendenti nelle PMI, il piano ESOP è il più semplice ed efficace al mondo. Ecco come fare: