Il Wcm, il World Class Manifacturing, il sistema produttivo che negli stabilimenti Fiat ha sostituito il vecchio fordismo, sta producendo risultati sorprendenti, sorprendenti per gli stessi manager che lo avevano scelto. Ma non bastano, bisogna andare avanti in questo profondo processo di innovazione, compiere un nuovo salto di qualità sulla via della partecipazione, perché c’è il rischio di rimanere a metà del guado e, inevitabilmente, svilire gli stessi risultati raggiunti.
Data Archivi → marzo 2016
Augusto Grandi – Cogestione, quell’articolo 46 della Costituzione dimenticato e tradito da tutti
Per una larga parte dei maschi italiani, e anche per molte femmine, il 46 e’ semplicemente “il numero di Valentino”. Ossia di Rossi, il campione di motociclismo. Ma 46 e’ anche il numero dell’articolo della costituzione italiana che prevede la partecipazione dei lavoratori alla gestione delle imprese. Articolo, ovviamente, mai applicato in Italia.Perché la costituzione viene sbandierata quando va comodo ed ignorata quando comodo non fa. E l’articolo 46 comodo non fa. A nessuno.
Intervista a Maurizio Petriccioli (CISL)
La partecipazione dei lavoratori costituisce da tempo un pilastro centrale in molti contesti esteri che ne hanno saputo fare un fattore strategico in ottica di competitività economica e inclusione sociale; contesti che si distinguono sullo scenario globale per relazioni industriali costruttive e finalizzazione comune verso l’interesse primario aziendale. Quali le potenzialità socio-economiche?
Numerosi studi hanno dimostrato che i sistemi economici d’impresa più efficienti sono quelli in cui sono maggiormente diffuse relazioni sindacali partecipative.
Marco Bentivogli – Industry 4.0 e sindacato: la partecipazione è la sfida cruciale
In un Paese in cui va di moda litigare, ciò che serve invece è la capacità di metter in campo nuove idee e – attorno ad essere – riuscire a fare squadra.