La partecipazione è un argomento carsico che periodicamente torna d’attualità. Le trasformazioni nel sistema della contrattazione, e soprattutto la sempre maggiore attenzione che viene prestata alla centralità della persona, riportano oggi in primo piano la collaborazione che è possibile realizzare tra il sistema della produzione e il protagonismo dei lavoratori e delle loro rappresentanze. Il dibattito oggi attraversa vari strati del mondo del lavoro, sia pure con attenzioni e sensibilità differenti.
Ecco come la Cisl vuole promuovere la partecipazione dei lavoratori nelle aziende.
Promuovere e incentivare la democrazia economica e la partecipazione gestionale, finanziaria, organizzativa e consultiva dei lavoratori alle imprese per dare piena attuazione all’articolo 46 della Costituzione.
Nino Lo Presti – La partecipazione dei lavoratori alla gestione delle imprese, un nuovo modello di sviluppo
La conflittualità tra capitale e lavoro è un tema che ha afflitto le relazioni industriali per decenni ed oggi, in un mondo sempre più globalizzato, caratterizzato da cambiamenti rapidi e complessi, ha assunto contorni particolarmente accentuati che si estendono al punto da richiedere interventi e soluzioni mediate che coinvolgano i Governi.
Accordo Eni: tra partecipazione e modello duale.
Siglato nei giorni scorsi un accordo tra Eni e sindacati confederali dei chimici sulla redistribuzione di una quota degli utili ai lavoratori.
Memoria audizione sulle disposizioni in materia di partecipazione dei lavoratori al capitale, alla gestione e ai risultati dell’impresa.
Di seguito riportiamo la nota e il relativo allegato, presentati, oggi (1 febbraio) alle Commissioni riunite Finanze e Lavoro della Camera dei Deputati, in occasione dell’Audizione informale in merito alle proposte di legge recanti disposizioni in materia di partecipazione dei lavoratori al capitale, alla gestione e ai risultati dell’impresa.
Francesco Delzio – Dare valore al lavoro, la via italiana alla partecipazione dei dipendenti
I lavoratori italiani sono i più infelici al mondo. Il verdetto è contenuto in State of the Global Workplace, autorevole indagine sullo “stato di salute” globale del lavoro realizzata da Gallup, secondo cui soltanto il 4% degli impiegati italiani si sente appagato sul lavoro. E forse non servono le indagini di mercato per capirlo: basta una ricognizione tra amici e parenti per ottenere risultati simili. Eppure, il tema è assente nel dibattito pubblico e nelle agende della classe dirigente del Paese.
Gianvito Calderaro – Alleanza capitale e lavoro
La partecipazione dei lavoratori nella gestione delle imprese è un tema storico sia per il diritto del lavoro che per le relazioni industriali. Di recente abbiamo assistito alla iniziativa del sindacato Cisl, che sul tema ha sempre riservato la sua attenzione. Anche l’Unione Europea (EU), sin dagli anni ’70 , ha sviluppato per decenni una intensa attività normativa, relativamente a diverse forme e gradi di partecipazione, dal diritto alle informazioni, alle consultazioni e fino ai diritti di partecipazione sia nella governance e sia alla partecipazione finanziaria al capitale di rischio delle imprese da parte dei lavoratori.
Gianfranco Librandi – Partecipazione dei lavoratori fruttuoso patto capitale-lavoro
Il Consiglio dei Ministri ha licenziato qualche giorno fa le “linee guida” per la manovra di bilancio. È prematuro dare un giudizio definitivo su quanto annunciato dal governo, sarà necessario studiare nel dettaglio ogni provvedimento, ma un’idea su quella che sarà la prossima legge di bilancio la posso già esprimere: una manovra senz’anima e senza strategia, un compitino raffazzonato alla bell’e meglio, con un colpo al cerchio ed una alla botte, una manovra – oltre al resto pericolosamente finanziata per due terzi in deficit – che per riassumere posso definire illusoria e velleitaria.
Raffaele Bonanni – Partecipazione dei lavoratori nelle imprese: lo sviluppo delle buone pratiche
È l’ora della partecipazione dei lavoratori.
Quella che i tedeschi chiamano la Mitbestimmung, cioè la presenza di rappresentanti dei lavoratori nella stanza dei bottoni delle aziende, in Italia neanche se ne parla. Eppure la rivoluzione digitale che cambia ogni giorno il modo di lavorare e restituisce a chi lavora la capacità di poter leggere i processi lavorativi e lo strapotere delle big tech dovrebbero consigliare di dare più voce in capitolo a chi lavora e non abbandonarli al populismo.
Partecipazione alle imprese, a Catania una realtà nel CdA del Teatro Massimo Bellini.
A Catania la partecipazione dei lavoratori alla gestione aziendale è una realtà: nel consiglio d’amministrazione del Teatro Massimo Bellini, appena insediato, siede anche Antonio D’Amico, dirigente sindacale della Fistel Cisl, eletto in rappresentanza dei lavoratori.